Il 60% degli iPhone ha effettuato l’aggiornamento a iOS 6, seguono iPad ed iPod Touch

Il nuovo sistema operatvo iOS 6 rilasciato da Apple da circa un paio di settimane sta mostrando, secondo delle indagini svolte, un tasso di adozione davvero sorprendente e superiore a tutti i firmware precedenti.

A svolgere lo studio è stato  Chitika Insights, la quale ha approfondito lo studio andando a monitorare quale sia il tasso di adozione tra dispositivi iOS e le sue variazioni. Per eseguire lo studio l’azienda ha preso milioni di impression che sono state registrate sul proprio network nel epriodo che va dal 18 settembre al 1 Ottobre 2012.

Il tasso di crescita di iOS 6 è stato poi diviso dal dispositivo rispetto al totale utilizzato sul Web iOS per illustrare le differenze di adozione da parte dei vari dispositivi che potete notare nella foto sopraindicata. I dati raccolti mostrano che dopo il rilascio di iOS 6, gli utenti possessori di un iPhone hanno mostrato i più alti tassi di adozione vicini al 60%, con gli utenti iPad appena a ridosso ed avvicinandosi alla eprcentuale del 50%., mentre gli utenti possessori di iPod hanno aggiornato con meno frequenza, anche se il tasso di adozione è ancora elevato e nell’ordine del 39% , tutto questo dopo solo 11 giorni dal rilascio del nuovo sistema operativo.

I grafici sotto riportati riflettono la distribuzione del sistema operativo su ogni dispositivo come rilevato lo scorso 30 settembre negli Stati Uniti e Canada:

 

Il più alto grado di frammentazione che si riscontra con l’iPod Touch può essere dovuto in gran parte attribuibile al fatto che le prime due generazioni di tale dispositivo non possono aggiornare il proprio device ad iOS 6. Questo vale anche per gli iPhone, che però vengono sotituiti con modelli più rceenti con più frequenza e facilità.

Nel complesso, Apple sta facendo un lavoro eccezionale nel mantenere la loro base di utenti aggiornata all’ultimo sistema operativo. Confrontando con il sistema operativo Android, molto più frammentario, Google ha solo il 22% dei suoi utenti che hanno dispositivi aggiornati alle ultime due versioni di Android.