Vi ricordate la notizia apparsa qualche settimana fa degli Applestore in Cina che risultano fasulli, ovvero non autorizzati da Apple alla vendita dei propri prodotti?ora abbiamo ulteriori sviluppi.
Gli Applestore fasulli inizialmente scoperti erano due, tutti di proprietà della stessa persona, arredati nello stesso modo di quelli ufficiali, con personale di identico abbigliamento e con in vendita prodotti originali Apple.
Le autorità cinesi hanno scoperto altri 22 rivenditori non autorizzati Apple nella città di Kunming, secondo la Reuters. L'Amministrazione Cinese per l'industria e il commercio ha intimato ai 22 negozi di smettere di usare il logo di Apple.
L'amministrazione non ha precisato se nei negozi veniva venduta merce non originale, oppure merce originale ma di contrabbando, difatti.
Innumerevoli rivenditori non autorizzati di Apple e di prodotti elettronici di altre marche vendono prodotti originali, ma acquistati all'estero e li contrabbanda nel proprio paese per sfuggire alle tasse.
Il mese scorso, le autorità cinesi hanno chiuso due negozi Apple falsi per questioni relative al permesso e frode sul diritto d'autore.
Innumerevoli rivenditori non autorizzati di Apple e di prodotti elettronici di altre marche vendono prodotti originali, ma acquistati all'estero e li contrabbanda nel proprio paese per sfuggire alle tasse.
Il mese scorso, le autorità cinesi hanno chiuso due negozi Apple falsi per questioni relative al permesso e frode sul diritto d'autore.