venerdì, 5 luglio 2019

Pod2G si appella nuovamente ad Apple per avere un firmware più aperto

Da mesi la comunità di hacker che ruota attorno al jailbreak sta chiedendo a gran voce ad Apple di rilasciare un nuovo firmware iOs che si più aperto nei confronti degli sviluppatori di terze parti. Durante l’intervista avvenuta pochi giorni fa al D11 il CEO Apple Tim Cook ha affermato che potrebbe esserci una sorta di maggiore apertura della società e l’occasione potrebbe essere iOS 7, il nuovo firmware che l’azienda californiana andrà a presentare al prossimo WWDC 2013.

iphne 4S jailbroken

Pod2G, noto membro della comunità hacker legata al jailbreak ha incassato positivamente le parole del CEO Apple, riflettendo su quale potrebbe essere il modo per aprire iOS, arrivando ad una ipotesi che potrebbe esserci oltre alla versione classica del firmware anche una parallela per sviluppatori.

Pod2g ipotizza la possibilità che Apple possa rilasciare una versione classica di iOS chiusa come quella attuale, ed una versione per gli sviluppatori e smanettoni più aperta in modo da fornire una maggiore libertà a chi vuole creare su tale sistema operativo. Chi scarica il firmware alternativo, lo fa a proprio rischio. Questo sarebbe un modo per dare agli utenti il ​​meglio dei due mondi: una piattaforma sicura e chiusa, e un dialogo aperto e personalizzabile.

Quello che a Pod2g piacerebbe vedere è Apple che fornisce agli sviluppatori di terze parti l’accesso a funzioni come Siri e il Centro notifiche, e dare loro un ulteriore accesso alla schermata di blocco. Questa piccole libertà, secondo l’hacker, permetterebbero di dare maggiore libertà agli sviluppatori e contemporaneamente di mantenere iOS sicuro per gli utenti.

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About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni