Apple acquisisce la startup Mapsense specializzata in dati di localizzazione

Arriva la notizia secondo in cui Apple ha messo mano al portafoglio per acquistare Mapsense, una startup con sede a San Francisco specializzata in strumenti per l’analisi e la visualizzazione di dati di localizzazione.

Non è arrivata la conferma ufficiale da parte di Apple, che da anni non effettua nessun comunicato quando acquisisce nuove società, ma l’affare sembra dato per concluso, sulla base di $ 25 milioni e $ 30 milioni, e comprende un team di 12 persone e la relativa tecnologia Mapsense. Quella tecnologia include uno strumento basato su cloud che consente agli utenti di manipolare modelli grafici di mappe che detengono ingenti somme di dati, e una piattaforma, lanciata di recente, per gli sviluppatori.

Mapsense non è l’unica società acquisita da Apple con lo scopo di integrare la propria applicazione mappe, nel 2013, venne acquistata Hopstop e Locationary, mentre all’inizio del 2015 è stata la volta di Coherent. Apple continua quindi il lavoro di sviluppo della propria applicazione mappe, migliorata nel corso degli ultimi anni, con l’obbiettivo di portarla ad essere un competitor affidabile verso Google Maps, il servizio che in tale settore risulta ad oggi il oiù utilizzato in ambito mobile.