Apple e Google non parteciperanno al nuovo programma di valutazione delle applicazioni mobili

L’applicazione mobile CTIA Rating System, sviluppata dal ESRB, esegue una valutazione delle applicazioni su una scala a cinque punti, partendo da una categoria aperta a “tutti” fino ad arrivare a quella per “soli adulti”, sulla base di fattori come la violenza e i contenuti sessuali. Il programma è stato sviluppato per aiutare i genitori a monitorare l’accesso dei propri figli a tali dispositivi  collegati ad internet.”Era logico che un settore come questo debba fornire un meccanismo di valutazione in grado di fornire ai consumatori informazioni sul contenuto disponibile nelle applicazioni”, ha dafermato David Diggs, Vice Presidente per lo sviluppo di Internet della CTIA Wireless, sostenendo che le applicazioni mobili sono entrate in maniera corposa nella nostra vita tanto da diventare una fonte di “robusta” di intrattenimento.App Store di Apple e l’Android Marketplace offrono ad oggi  500.000 e 300.000 applicazioni rispettivamente, ed entrambe le società hanno già dei propri sistemi di valutazione.

“Abbiamo impegnato molto del nostro tempo nel sistema di classificazione presente su Android Market, ed ora funziona bene in generale”, ha detto il portavoce di Google Christopher Katsaros. “Mentre per gli altri sistemi di supporto, pensiamo che la migliore soluzione per gli utenti Android e gli sviluppatori sia quello di estendere il rating attuale usato da Android.”

Apple non ha rilasciata o nessun commento a riguardo, ma sappiamo tutti della modalità di valutazione molto severe a applicata da Apple .

Diggs ribadisce che la finalità dell’iniziativa è quella di fornire le giuste  informazioni al consumatore, affermando inoltre che non è preoccupante che Google ed Apple non abbiano aderito a tale iniziativa.