Apple punta a legalizzare il peer to peer di musica

Tutti i frequentatori del web conoscono i programmi classificati come peer-to-peer, che permettono lo scambio di file tra utenti e che spesso sono stati associati per la maggior parte a programmi di pirateria quali Napster o BitTorrent. Apple sta lavorando ad una nuova funzione che legalizza questi programmi, permettendo una scambio di musica fra amici.

Da un nuovo brevetto scovato sulla rete ed attribuito ad Apple, veniamo a conoscenza che l’azienda californiana sta pensando ad un servizio che permetta di sfruttare i programmi peer to peer per la trasmissione di musica in modo legale fra amici. L’idea di Apple è quella che un utente, che ha acquistato un contenuto musicale su iTunes, potrà trasferirlo ad un amico, il quale potrà ascoltare i contenuti solamente se andrà ad acquistare un apposita licenza, la quale potrà avere un costo inferiore rispetto all’acquisto diretto dell’album o della canzone su iTunes.

Secondo Apple il sistema potrebbe diminuire la pirateria legata alla musica che attanaglia il web, ma alcuni indicano che tale metodo in termini di sicurezza introdurrà delle limitazioni penalizzanti anche per l’utilizzatore finale.

Questo nuovo sistema di distribuzione di contenuti, permette ad iTunes e ad altri negozi online di risparmiare sulla larghezza di banda necessaria per la distribuzione di tali contenuti, e più in generale di risparmiare sui costi di distribuzione, mettendo in atto anche un sistema di prezzi a due livelli, per chi acquista direttamente sullo store e per chi invece “acquista” da amici.