L’iPad 3 arriverà nell’estate 2012 in attesa del nuovo chip A6?

Come vi abbiamo parlato all’interno di articoli precedenti, apple ha modoficato la lista dei fornitori relativamente ai componenti hardware che verranno installati sul prossimo iPad 3, “licenziando” Samsung per quanto riguarda la produzione di display e processori. Difatti Apple per le forniture dei nuovi schermi si rivolgerà Sharp e ad altri fornitori, menyre per il chip il nuovo processore A6 verrà prodotto in casa mediante collaborazione con ditte esterne.

Il nuovo processore ARM A6 quad core dotato di un comparto grafico ben dieci volte più potente di quello dell’attuale processore A5 montato sull’iPad 2 dovrebbe essere il processore giusto per gestire in maniera ottimale un dispositivo ad elevata risoluzione come dovrebbe essere l’iPad 3 con il suo display Retina da 2048×1536 pixel di dimensione. Negli ultimi giorni il Wall Street Journal aveva eclissato l’idea che tale dispositivo potesse uscire entro la fine del 2011 dando come probabile data di uscita la primaverea del 2012. nonostante alcuni esemplari di questo processore sono già stati prodotti e testati sembra però che la produzione massicccia di tali componenti non potrà essere avviata se non nel secondo trimestre 2012 dacendo così slittare la data di uscita del nuovo iPad 3 all’estate del 2012. Questo slittamento è dovuto alle difficoltà di produzione incontrate da TMSC, l’azienda Taiwanese infatti ha trovato difficoltoso il passaggio da una tecnologia costruttiva da 40 mm a una da 28 mm, ed inoltre si sterebbe attrezzando per una produzione massiccia di componenti visto che con molta probabilità sarà l’unico fornitore di tali parti hardware.

Samsung infatti risulta tagliata fuori anche dalla parte produttiva ed altre aziende in grado di fornire prodotti validi al momento sembrano non esserci. quindi TMSC potrebbe diventare fornitore unico di chip A6, il che determinerebbe un salto di qualità dell’azienda ma sopratutto uno sforzo produttivo non indifferente nel riuscire a garantire da solo il fabbisogno di milinioni di pezzi richiesto da Apple.