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Secondo indicazioni trapelate in rete sembra che Apple stia lavorando con notevole profusione per poter implementare sul prossimo modello di iPhone 5, dato in uscita entro la fine di questo 2012, la tecnologia NFC (Near Field Communications) che permette i pagamenti direttamente ai prorpi dispositivi mobili.
La notizia arriva da uno sviluppatore presente alla manifestazione MacWorld, il quale stava ideando una propria applicazione basata sulla tecnologia di pagamenti NFC per transazioni in mobilità, il quale ha riferito di alcuni colloqui avuti con gli ingegneri Apple con cui ha scoperto che Cupertino starebbe lavorando in maniera molto intensa per portare la tecnologia NFC sui propri dispositivi mobili.
Nel colloquio con tale ingegnere ha inoltre chiesto quanta probabilità ci fosse nel vedere tale tecnologia sul prossimo iPhone 5, ottenendo come risposta “quanto basta da sviluppare applicazioni per tale tecnologia”. Ora si dovrabnno attendere indicazioni su quali potranno essere ipartner di apple per tale tecnologia, anche se nello scorso weekend scorso sono arrivate alcune anticipazioni in merito.
Ed McLaughlin, che dirige i pagamenti per MasterCard, ha avuto uno scambio con Fast Company e rispondendo ad una domanda su una possibile stima di quando i pagamenti NFC mediante smartphone potessero diventare diffusi, McLaughlin ha esitato dando qualche indizio sul futuro di Apple nel settore.
“La timeline ha sempre un evoluzione rapida”, dice. “Questa è una combinazione tra l’avere una massa critica dei mercanti, che è quello che stiamo vedendo in questo momento, ed ottenere i dispositivi nelle mani dei consumatori “.
ed Apple in tutto questo come si posiziona?
“come ho detto, non sappiamo di preciso di cosa stiano facendo i produttori di apparecchiature portatili là fuori”, spiega McLaughlin. “Ora, quando abbiamo discussioni con i nostri partner, e ci chiedono di non divulgarle, non lo facciamo.”
Apple, ovviamente, ha la capacità magica di trasformare interi settori.
“ogni volta che qualcuno con una grande base si muove, migliora inevitabilmente quello che si sta facendo”, spiega McLaughlin.
Sembra abbastanza chiaro che vorrebe dire che Apple sta collaborando, ma non può. Ovviamente ne sapremo di più nelle prossime settimane e mesi.
