giovedì, 4 luglio 2019

iOS : ecco 5 funzioni che potrebbe “rubare” ad Android

Come abbiamo più volte sottolineato nell’ultimo anno il sistema operativo iOS montato da Apple sui suoi principali dispositivi mobili sta perdendo terreno rispetto ai concorrenti, principalmente verso Android. Certo l’idea principale sarebbe quella che Apple sprema a fondo i propri ingegneri per arrivare ad un rinnovamento di esso con l’introduzione di nuove funzionalità, ma non sarebbe una cosa trascendentale se iOS andasse a prendere spunto da alcune funzioni interessanti ricomprese nei sistemi dei propri avverari diretti.

Android vs iOS

Oggi vediamo infatti 5 funzionalità che il sistema operativo Apple potrebbe “rubare” al suo rivale Android di Google, queste secondo noi sono solo alcune delle features interessanti presenti sul sistema operativo del robottino verde.

Servizi contestuali di Google Now

Per coloro che non hanno familiarità con Google Now, può essere un pò complesso da spiegare grazie alla sua vasta gamma di servizi. Sarebbe molto interessante vedere su iOS la capacità di Google di fornire notifiche e altri servizi basati su una serie di informazioni contestuali, come ad esempio la vostra posizione, se siete fisicamente in movimento o no, il vostro programma, e così via.

Ad esempio il sistema è in grado di fornire notifiche di traffico per i luoghi che l’utente intende raggiungere, con la scansione dei prossimi appuntamenti in calendario dell’utente. Quando l’utente si avvicina a una stazione, il software visualizza i programmi di trasporto. A Google Now però piace anche analizzare le vostre ricerche effettuate  al fine di offrire notifiche di aggiornamenti su queste informazioni.

Impostazioni rapide nel centro notifiche

Ci sono alcune impostazioni del dispositivo che quotidianamente utilizzate maggiormente, ad esempio il Wi-Fi, il controllo della luminosità dello schermo, la funzione Non disturbare, Hotspot personale ed altro ancora. Gli utenti Android sono in grado di accedere a determinate impostazioni attraverso il Centro di notifiche, permettendo loro un modo semplice e veloce senza dover entrare in diversi menù e sottomenù, un pò come accade con SBSettings se avete un device jailbroken.

Correzione automatica e suggerimenti ortografici

Il metodo di Apple di offrire suggerimenti ortografici e di correzione automatica non è sicuramente di aiuto all’utente e dei migliori presenti in circolazione, Spesso capita he iOS vada a correggere autonomamente, in maniera errata, la fase di digitazione determinando un rallentamento nella scrittura dei vostri messaggi o testi. Naturalmente, non è direttamente modificabile dall’utente il dizionariodi correzione utilizzato da iOS. Gli  utenti Android sembrano avere meno difficoltà quando si digita una parola strana, il sistema operativo offrirà ortografie alternative come pulsanti sopra la tastiera. Ma ancora più importante, se la correzione automatica sostituisce la vostra parola con qualcosa che non volevate, un backspace singolo ripristinerà l’ortografia originale e vi verrà chiesto se desiderate aggiungere la parola al dizionari.

La possibilità di impostare le applicazioni predefinite

Preferite Chrome invece che Safari Mobile sul vostro iPhone, ma ogni volta che si tocca un collegamento da e-mail si apre Safari comunque. O forse ti piace Google Maps o Waze, ma ogni volta che si tenta di ottenere indicazioni da un’altra applicazione, ti costringe ad usare l’applicazione mappe di Apple. Non c’è alcun modo per modificare quali applicazioni vengono utilizzate dal sistema operativo come impostazioni predefinite, mentre su Android questo è possibile, quando si avvia un nuovo browser, il sistema operativo vi chiede se mantenere l’impostazione di default o in  alternativa, recarsi in gestione quale applicazione utilizzare.

Accesso rapido alle applicazione direttamente dalla homescreen

iOS permette agli utenti di impostare le icone della schermata iniziale che agiscono come i segnalibri rapidi alle applicazioni web o pagine web in Safari. Questo è abbastanza conveniente, ma non è possibile utilizzare tale funzionalità per impostare un collegamento a una “pagina” o ad una funzionalità all’interno di applicazioni native. Su Android questo è possibile permettendo un facile accesso ad alcune informazioni senza dover effettuare passaggi per navigare in quella pagina.

Ad esempio è possibile impostare una scorciatoia in Google Maps come icona sulla homepage, o creare una nuova icona della schermata principale che si collega direttamente a una certa funzionalità all’interno di un app di terze parti.

 

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni