Il giudice di appello australiano chiamato a verificare l’equità del ban del tablet Samsung

“Il risultato sembra terribilmente  non giusto nei confronti del produttore Samsung,” , questo è quanto affermato dal giudice della Corte federale Lindsay Foster durante la giornata di oggi nel corso dell’udienza svoltasi oggi a Sydney riguardante la richiesta di appello di Samsung per la rimozione del bansui propri dispositivi Galaxy Tab.

Il giudice della Corte federale Annabelle Bennett ha emesso un’ingiunzione lo scorso 13 ottobre con cui ha deciso il blocco della vendita del Galaxy Tab 10,1 in Australia fino a quando Apple e Samsung non risolveranno la controversia sui brevetti nel processo. La Bennett non è riuscita a considerare le “conseguenze terribili” del divieto di Samsung, che è stato “completamente tagliata fuori” dalla commercializzazione del dispositivo, come dichiarato oggi da Neil Young, avvocato di Samsung. Apple e Samsung sono parte di una battaglia legale che è in corso in almeno quattro paesi e che ha avuto inizio nel mese di aprile, quando Apple ha accusato Suwon, Corea del Sud-based di Samsung  che “servilmente” copiava i suoi disegni. Samsung prevede conseguenze importanti per il dispositivo tablet Galaxy Tab nel caso il ban non venisse tolto subito non riuscendo così a soddisfare la stagione dello shopping natalizio, e questo contribuirà a rendere ancora più negativo il futuro di tale generazione di dispositivo, ha detto Young nel corso di un’audizione lo scorso 4 ottobre Il giudice John Dowsett afferma che il riesame verrà presumibilmente trattato all’inizio della prossima settimana, su richiesta di Samsung per sollevare quanto prima il blocco delle vendite. Bennett ha indicato lo scorso 15 novembre che un processo sulle richieste di Samsung potrebbe tenersi a marzo, sollevando subito le  obiezioni da parte di Apple, che aveva cercato una data successiva.