Apple Store: Milano stoppa i negozi della moda, speranza per Apple?

Da anni sentiamo parlare della possibilità e mai nascosta volontà, da parte di Apple di voler aprire un Apple Store nel pieno centro di Milano. Il problema è sempre stata la location, bocciati paesaggisticamente soluzioni come i cubi di vetro, la società ha sempre cercato spazi commerciali nei punti storici e più importanti della città, non riuscendo per ora a raggiungere tale obbiettivo.

Una location da sempre ideale per l’azienda con sede a Cupertino è la Galleria Vittorio Emanuele, ma sfumata l’asta di qualche anno addietro che ha visto Prada aggiudicarsi tali spazi, ora qualcosa sembra stia per cambiare, vediamo nel dettaglio.

Il Comune di Milano, per la prima volta, ha preso posizione verso l’avanzata dei negozi della moda nella Galleria più famosa della città, a seguito infatti della nuova richiesta di ampliamento presentata da Prada, il Comune ha stoppato la nota casa di moda ribadendo alcuni concetti sull’occupazione degli spazi nella galleria.

Prada ha richiesto di ottenere un paio di vetrine degli attuali spazi occupati dalla Feltrinelli al fine di allargare il proprio negozio “strappato” all’asta all’ex McDonalds. La richiesta è stata fermata dal Comune il quale afferma che nella galleria deve essere mantenuto un mix di prodotti commercializzati e non deve diventare un salotto della moda. Ricordiamo che gli spazi attualmente occupati dalla Feltrinelli sono stati più volte accostati ad Apple ed alla possibilità che l’azienda possa aprire il tanto agognato Apple Store di Milano centro.

Nel prevenire la possibilità di diffusione della catena della Moda il Comune ha inoltre prorogato, senza asta, gli affitti ai negozi Autogrill e Louis Vuitton fino al 2030. Teniamo dunque sotto controllo la pista che potrebbe portare l’apertura di un Apple Store negli spazi ora occupati dalla Feltrinelli, la quale potrebbe cedere in toto o in parte i propri spazi in  Galleria Vittorio Emanuele ad Apple.