sabato, 6 luglio 2019

Niente Apple Store in galleria Vittorio Emanuele, vince la gara Prada

Stamattina si è svolta la procedura pubblica di assegnazione del bando relativo agli spazi comunali ubicato in Galleria Vittorio Emanuele adibiti ad attività commerciali, come vi avevamo anticipato ieri la corsa finale era riservata a tre grandi aziende quali Prada, Apple e Gucci.

Galleria Vittorio Emanuele Milano

La concessione dei locali attualmente occupati dal McDonald è stata aggiudicata a Prada, la quale ha piazzato un offerta decisamente migliore rispetto a quelle delle rivali. La casa di moda si aggiudica così l’affitto della durata di 18 anni degli spazzi commerciali di circa 5000 metri quadri ubicati in Galleria Vittorio Emanuele II, nel cuore di Milano.

Lo ha deciso la Commissione Gare di Palazzo Marino che che ha valutato le offerte dalle tre società e preferito così la casa di moda milanese, che ha già il suo negozio storico sul lato opposto dell’Ottagono, vanificando così le ambizioni della casa di Cupertino che voleva aprire uno Store nel cuore di Milano.

La gara prevedeva una valutazione su due fattori, i progetti di ristrutturazione e utilizzo degli spazi i quali avevano un’incidenza del 60% sulla valutazione finale, dall’altra parte l’offerta economica che determinava il restante 40% del punteggio. Apple ha presentato in realtà il progetto più apprezzato, ma per quanto riguarda l’offerta economica Prada ha sbaragliato tutti, con un rialzo del 150% dei canoni di base, Gucci del 25% e Apple solo dell’1%. Il canone annuo posto a base di gara era di 2.118.310 euro per i primi cinque anni di concessione e di 3.629.467 euro per la restante durata del contratto. L’offerta economica si riferisce a una percentuale di aumento per entrambi i canoni. Il punteggio finale è stato di 86,13 per Prada, 53,307 per Gucci e 50,897 per Apple.

 

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni