mercoledì, 3 luglio 2019

Apple acquista C3 Technologies azienda di mappe 3D

Apple negli anni ha lavorato per ampliare e rinnovare i suoi servizi di mapping, lavorando sulla costruzione di una propria soluzione per mappe e navigazione su iPhone, a partire dall’acquisizione di Placebase nel 2009. Anche se Google e Apple hanno recentemente rinnovato la loro partnership mantenendo Google Maps anche su iOS 5, se Apple sfrutta appieno la sua ultima acquisizione non avrebbe più la necessità dei servizi di Google per molto più tempo.

mappe C3 tecnologies

In effetti, Apple potrebbe avere qualcosa nella manica che rende Google Maps una modalità mappe superata. Secondo 9to5 Mac, in agosto Apple avrebbe acquisito una società svedese specializzata in mappature 3D chiamato dal nome Technologies C3. Gli ex capi di C3  ora starebbero lavorando tutti all’interno della divisione iOS di Apple, anche se stanno ancora facendo tutto il loro lavoro in Svezia.

La tecnologia C3 utilizza tecniche scientifiche per creare mappe in 3D fotorealistiche con un livello di dettaglio mozzafiato. Edifici, punti di riferimento, caratteristiche geografiche e tutti i rendering in 3D saranno presenti in automatico per una nuova visualizzazione della modalità mappe.

Utilizzando la tecnologia missilistica sviluppata dai militari svedesi, il servizio di mappatura Technologies C3 è in grado di creare mappe 3D con un incredibile livello di dettaglio. Google Maps Street View e altri servizi 3D  non sono niente in confronto con quanto mostrato da C3 Technologies. Ovviamente questo servizio verrà introdotto nei futuri dispositivi iOS, in uno dei video qui sotto sarete in grado di vedere uno scrolling C3 raffigurante Londra in 3D in tempo reale su un iPad. Questo video risale a frbbario 2011, quindi il livello di sviluppo potrevve essere ancora più avanzato ora che che Apple è entrata in questo progetto.

Le applicazioni per la mappatura 3D a questo livello di dettaglio vanno oltre la sua utilità evidente come ausilio alla navigazione, difatti se venisse concesso l’accesso alle API a sviluppatori terzi potrebbe essere un vantaggio enorme per gli sviluppatori di giochi.

Questa risulta essere la prova di molti indizi che aleggiavano su Apple da anni e che davano l’azienda di Cupertino in continuo allontanamento dai servizi di Google presumibilmente perché le due società ora si trovano nella situazione paradossale di essere concorrenti diretti e partner. Se Apple avrà questa tecnologia di mapping disponibile in tempo per il rilascio di iOS 6 (presumibilmente per ill 2012), Apple potrebbe essere in grado di districarsi da Google Maps una volta per tutte.

Qui di seguito potete vedere un video che mostra una veduta aerea di Oslo in 3D, oltre a un secondo video che mostra il servizio funzionante su un iPad.

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni