Google: 1 miliardo di $ ad Apple per la ricerca predefinita su iOS

Da un nuovo report rilasciato dall’analista Scott Devitt di Morgan Stanley emerge la stima  che Google paga ad Apple fino a un miliardo di dollari ogni anno per essere la scelta di default come motore di ricerca su iOS. Per apple tale cifra risulta essere un guadagno netto, senza bisogno di togliere eventuali spese.

Le due società sembrano avere un accordo per dispositivo in atto, piuttosto che un accordo di ripartizione del gettito, ha scritto l’analista in un rapporto intitolato “The Next Google è Google.”

La quota a base di cooperazione  annuale è stata concordata al fine di semplificare la contabilità e consente di raccogliere i pagamenti anticipati di Apple. Al contrario, Devitt stima che Google paga circa $ 300 milioni di dollari all’anno a Mozilla per essere il motore di ricerca predefinito all’interno del browser Firefox. Nonostante la cifra di un miliardo di dolalri possa sembrare poco pensando che Apple ne ha guadagnati ben 13 solo nell’ultimo trimestre fiscale, non si tratta però nemmeno dui due spiccioli, questo dimostra inoltre come Gogole sia interessata a far si che la comunità di utenti iOS effettuino delle ricerche utilizzando il proprio motore di ricerca.

In passato, alcuni analisti hanno stimato che Apple possa avere in essere un accordo di revenue sharing con Google per la ricerca su  iOS ricerca. In modo che per ogni dollaro di pubblicità derivante dalla ricerca effettuate coi dispositivi iOS, egli pensa che Apple possa applicare una commissione per ogni dispositivo, perché è più facile per la contabilità e dà pagamenti anticipati.

Ma Apple non ha così molto interesse per quella cifra, nonostante sia molto elevata, e preferirebbe quasi affidare la ricerca di default a servizi minori anche a fronte di compensi ridotti. Google, dal canto suo, in cambo di quella somma, ottiene traffico di ricerca ed informazioni sugli utenti potendo così offrire pubblicità mirate, uno dei maggiori settori di guadagno per il colosso di Mountain View.