venerdì, 5 luglio 2019

Applicazioni a pagamento: il 35% sono calate di prezzo nel 2012

In un nuovo rapporto rilasciato dal sito Apple Sliced, che si occupa di controllare i prezzi delle applicazioni presenti su App Store, è stato monitorato l’andamento dei prezzi delle app durante tutto l’annno 2012. Dai dati emersi il 35 per cento delle applicazioni a pagamento hanno finito per vedere un calo del prezzo di vendita su App Store durante l’anno.

prezzo-applicazioni-2012

 Si tratta di un numero considerevole, che mostra però come gli sviluppatori effettuino delle manovre di taglio e rialzo dei prezzi in base a diversi fattori e periodi dell’anno.

Un altra percentuale di applicazioni pari a circa il 32% erano calate ad un certo punto dell’anno rispetto al prezzo di vendita attuale, il che significa che esse hanno subito un ribasso e poi un successivo rialzo del proprio prezzo di vendita.

Anche se questi numeri rappresentano una gran parte di applicazioni, non è poi così sorprendente vedere che un sacco di sviluppatori effettuano sulle loro applicazioni un effetto tweaking sul prezzo, le quali vengono messe in vendita di volta in volta, di solito solo per aumentare l’interesse e quindi download dei loro prodotti.

Apple Sliced permette inoltre agli utenti di impostare delle notifiche di prezzo per le applicazioni, ed ha registrato attraverso questo sistema quelle che sono le app più richieste sono WhatsApp Messenger,  Smart Office 2, Plants vs Zombies HD e Infinity Blade 2, tutte le applicazioni molto popolari, con prezzi relativamente premium.

Le vendite sono un potente strumento per gli sviluppatori di app a pagamento su App Store, e che non è destinata a cambiare man mano che andiamo avanti nel 2013.

 

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni