Primi test di resistenza del nuovo iPhone, ecco il confronto col Samsung Galaxy S3

L’iPhone 5 è disponibile da poche ore all’acquisto nei primi paesi di commercializzazione e da subito sono stati eseguiti i primi test relativi al funzionamento ma anche alla resistenza di tale nuovo device.

Uno dei primi test ha visto il confronto tra iPhone 5 e Samsung Galaxy S3, che hanno subito un trattamento davvero rude per testarne la durevolezza agli urti e cadute accidentali. Si tratta di test da non emulare sicuramente, che solo dei pazzi possono effettuare visto che parliamo di due tra i top dispositivi presenti sul mercato e che hanno un costo davvero alto e non accessibile a tutti.

In un primo video potremo vedere il confronto tra i due dispositivi che vengono maltrattati in urti e cadute, mentre nel secondo vediamo solamente il nuovo iPhone 5 alle prese con cadute da diverse angolazione ed altezze. Nel primo video possiamo vedere che a cedere per primo è il Samsung Galaxy S3, questo per colpa del suo guscio posteriore in plastica, mentre l’iPhone 5 grazie alla sua combinazione di alluminio e vetro ha resistito maggiormente, anche rispetto ai propri predecessori.

Il secondo video invece ha visto l’iPhone 5 resistere parecchio anche nel test che ha previsto delle ripetute cadute anche ad altezze considerevoli.

I video sono stati effettuati da iFixYouri, impresa che si occupa della riparazione di device iOS quali appunto iPhone ed iPad, ecco quali sono stati i commenti a riguardo di questo test:

Con molto dispiacere per noi dobbiamo informarvi che l’iPhone 5 ha fatto incredibilmente bene nella nostra prova di caduta, mentre il Samsung Galaxy S3 non è uscito altrettanto bene. Il guscio in alluminio duro dell’iPhone 5 ha resistito all’impatto abbastanza bene, e il vetro che protegge il display è rimasto intatto. Nel frattempo, il Galaxy S3 ha prevedibilmente perso il suo coperchio posteriore subendo danni alla carcassa ed al vetro anteriore.

L’azienda ha concluso affermando che è l’iPhone più resistente mai visto fino ad oggi.