In questi mesi ci siamo soffermati, parlando dell’iPhone 6 di Apple, sulle dimensioni del device e dei display utilizzati, ma oggi invece l’analista Peter Misek si sofferma su un altro aspetto importante del nuovo device Apple, il prezzo. Secondo quanto da lui riportato, il prezzo in abbonamento del nuovo iPhone potrebbe essere superiori di 100$ rispetto a quello attuale dell’iPhone 5S.
La notizia, non confermata, non piacerà sicuramente ai fans Apple, e stando a quanto riferito da Peter Misek Apple starebbe trattando con gli operatori telefonici l’introduzione di tale aumento, potendo sfruttare il potere di mercato di cui gode l’iPhone 6 per forzare le mani su di essi. Misek afferma che tale device sarà l’unico degno di nota nel 2014 e che gli operatori devono tenersi stretto tale device per non perdere i propri abbonati.
Misek sottolinea come un aumento di 50 dollari relativo al prossimo iPhone 6 solleverebbe i ricavi dell’azienda dal 2% all’11%, mentre invece un aumento di $100 dal 6% al 24%. Tutto questo anche se il trend recente ha visto la necessità da parte di Apple di abbassare i prezzi, non di alzarli , come dimostrato dall’introduzione dell’iPhone 5C avvenuta lo scorso anno. Un possibile aumento dei prezzi andrebbe poi a danneggiare le vendite di iPhone sbloccati, un metodo di acquisto che è in costante aumento in popolarità anche negli USA.