Chi conosce il mondo del jailbreak non può non sapere chi è Geohot, noto hacker che possiamo definire il padre del jailbreak, egli ha effettuato infatti la prima procedura di hacking su un iPhone a soli 17 anni, lavorando poi anche a diversi progetti. E’ stato il primo a craccare la PlayStation, ha lavorato per Facebook, e più recentemente si è messo a “giocare” anche con Android. Ora Geohot si unisce ad un gruppo di elite hacker per un progetto chiamato Google Project Zero.
Il gruppo di hacker avrà il compito di trovare ed eliminare gravi vulnerabilità nel software, nel marzo scorso Geohot vinse 150mila dollari per aver scovato un exploit su Chrome, e sembra che l’azienda di Mountain View vuole proporre nuovamente una sfida agli hacker.
Chris Evans, un ingegnere della sicurezza di Google, ha fatto via email un’offerta a Hotz, ovvero entrare a far parte di una squadra d’elite di hacker a tempo pieno pagati a caccia vulnerabilità di sicurezza sul software di Google. Il progetto si chiama Project Zero, e vede un gruppo di ricercatori di alto livello di sicurezza che avranno l’unica missione di rintracciare e castrare le falle di sicurezza più insidiose insite nel software Chrome.
Geohot si unisce all’ingegnere della sicurezza di Google Chris Evans, il neozelandese Ben Hawkes, che è stato accreditato come scopritore del bug in software come Adobe Flash e Microsoft Office, il ricercatore inglese Tavis Ormandy, e altri ancora, il team avrà più di 10 ricercatori a tempo pieno.