venerdì, 5 luglio 2019

Google impone nuove regole per limitare la frammentazione di Android

Qualcosa sta per cambiare sulla piattaforma Android, Google nel cercare di arginare il fenomeno della frammentazione ha inviato una nuova nota a tutti i produttori di dispositivi mobili, indicando che tutti i prossimi modelli di nuova distribuzione dovranno essere equipaggiati con le ultime versioni del sistema operativo Android.

frammentazione-Android

Una presa di posizione senza precedenti che potrebbe determinare una scossone nell’ecosistema Android, il sistema operativo più utilizzato a livello mondiale. Dopo aver visto ieri che il sistema operativo poteva finire nelle mani di Samsung, ora emerge la nuova volontà di Google di non certificare i nuovi device se non avranno almeno Android 4.2 Kitkat installato.

Ciò significa che senza certificazione i produttori , e quindi i dispositivi, non potranno ottenere l’accesso a Google Mobile Services (GMS) , il termine con cui vengono indicate tutte le applicazioni di Google e l’accesso al Google Play. Da una parte questa soluzione porterà benefici per gli utenti, che non vedranno più in circolazione decine di versioni di Android, limitandone così la frammentazione della piattaforma, ma questa soluzione risulta sicuramente una mannaia per i produttori di piccola e media taglia che non hanno sufficienti fondi da investire per lo sviluppo interno delle nuove versioni e l’adattamento ai dispositivi.

Il pericolo è quello di limitare la frammentazione da una parte ma far scappare dalla piattaforma molti produttori, sicuramente torneremo a parlare d questo argomento e ci saranno molte reazioni su questa decisione di Google.

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni