venerdì, 5 luglio 2019

Il chip A7 di Apple a 64 bit è stato un duro colpo per Qualcomm

Quando Apple ha presentato il nuovo iPhone 5S c’è stato un grande clamore attorno al nuovo chip A7 con tecnologia a 64 bit, il primo per smartphone ad utilizzare una struttura simile. Qualcomm, una delle aziende che produce un numero maggiore di chip per dispositivi Android, aveva da subito criticato tale annuncio etichettandolo come una mossa di marketing pubblicitario, ma col passare dei mesi si è scoperto che tale azienda ha subito un vero e proprio duro colpo.

processori a 64 bit

A confermare che la novità introdotta da Apple “ha fatto male” all’avversario, arriva proprio dalle parole di un dipendente di Qualcomm, il quale afferma che:

Il chip di Apple a 64 -bit ci ha colpito nello stomaco , non solo a noi , ma a tutti, davvero . Siamo rimasti a bocca aperta, e storditi ed impreparati. Non è una grossa differenza di prestazioni in questo momento, poiché la maggior parte del software attuale non trae benefici da tale novità. Ma è come una spina nel fianco, con 32 Bit in più, e ora tutti la vogliono.

La sfida su questa nuova tecnologia è lanciata, ora a Qualcomm ed agli altri competitors tocca inseguire Apple, che ha il vantaggio di avere una produzione sia hardware che software al suo interno, due elementi che si devono incastonare in questa nuova tecnologia a 64 bit.

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About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni