Scoppia un altro incendio nella fabbrica Foxconn

L’agenzia di notizie Reuters ha riportato stamane  la notizia relativa ad un incendio riguradante lo stabilimento Foxconn nello Shandong, Cina orientale, sembrerebbe dalle prime notizie che non vi sia coinvolgimento di persone e che le fiamme siano state in seguito domate.

Il portavoce della FoxConn, una delle maggiori aziende produttrici di componenti Apple,  ha riferito che il fuoco è divampato stamattina da dei cavi elettrici posti sul tetto di un edificio.  Arriva subito anche la rassicurazione dal punto di vista deli eventuali danni arrecati, i quali sarebbero coperti da assicurazione.

Nello stabilimento vengono prodotti telefoni cellulari, console per videogiochi, televisori LCD e notebook. Non sono state segnalate vittime e le operazioni di spegnimento sono state concluse senza particolatri problemi, secondo quanto riportato da un portavoce della società. Devono ancora essere accertate con precisione le cause che hanno portato a questo incendio anche se si ritiene che il fuoco sia partito da tubazioni abbandonate che sono state collocate in cima alla costruzione di dell’impianto. Foxconn ha anche aggiunto:

Dal momento che il fuoco ha colpito solo l’ultimo piano della costruzione e non ha fatto danni alle linee di produzione, le operazioni della società rimarranno invariati, mentre i danni all’edificio saranno coperti da assicurazione.

Ricordiamo tutti che un altro caso simile di esplosione è accaduto lo scorso maggio presso lo stabilimento di assemblaggio iPad Foxconn a Chengdu in cui però vi sono stati tre morti e molti feriti. Tale cas aveva innescato problematiche legate all’uscita dell’iPad e posto ancora una volta molti dubbi sulle procedure di sicurezza dell’ambiente di lavor della fabbrica cinese.