Effettuando l’aggiornamento a iOS 5 su iPhone con contratti di trasmissione dati di tipo TIM ALICE MOBILE (300; 1000; FULL) più vecchi di 12 mesi, viene aggiornata l’APN a wap.tim.it.
Ciò significa che il traffico dati, dopo l’aggiornamento (disponibile dal 12/10/2011), viene contabilizzato secondo il costoso profilo wap, anziché essere compreso nel pacchetto Alice Mobile. Il rischio, quindi, è di trovarsi – a propria insaputa – costosissime bollette di traffico dati.
Come detto, però, l’anomalia riguarda solo i contratti TIM Alice Mobile pià vecchi di 12 mesi.
Questa la comunicazione ufficiale di TIM:
Con la presente si comunica che, a seguito della disponibilità del nuovo sistema operativo iOS5 avvenuta lo scorso 12 ottobre, i terminali iphone compatibili con il nuovo sistema e sui quali verrà effettuato l’aggiornamento software, si troveranno come predisposizione di base per la connessione dati, non più impostato l’APN iBox ma l’APN WAP.
Conseguenze principali:
-I Clienti che hanno la trasmissione dati verso l’APN WAP disabilitata dovranno cambiare manualmente l’APN affinché il terminale possa continuare a connettersi.
-I Clienti con offerte differenziate (per volume e/o prezzo) per APN potrebbero trovarsi inconsapevolmente a pagare di più a meno di cambiare l’APN a mano. Rientrano in questa casistica:
i Clienti che hanno un’offerta dati a consumo sul WAP ed un’opzione dati old non rimodulata (es.Gamma Ali
i Clienti cha hanno un’offerta personalizzata Data on All Inclusive e Business Data On
-I Clienti con applicazioni laddove l’APN sia integrato nell’applicazione dovranno provvedere all’aggiornamento della stessa con i nuovi parametri di configurazione. Laddove l’applicazione si riferisce all’APN impostato sul terminale verrà automaticamente utilizzato il nuovo APN WAP.
Non avranno impatti a livello di pricing i Clienti con linee ricaricabili ed i Clienti in possesso delle nuove opzioni dati Top Mobile i cui bundle sono erosi da tutto il traffico dati sviluppato dalla linea indipendentemente dall’APN.