Non poteva mancare in occasione del lancio del nuovo iPad Air il classico teardown eseguito dai ragazzi di iFixit. Puntuale come sempre è arrivato online da poche ore e ci mostra in dettaglio le parti hardware di questo nuovo tablet Apple dandoci anche molte interessanti opinioni su di esso e sulla sua riparabilità. Anticipiamo che il giudizio per quanto attiene la facilità di riparazione dell’iPad Air è basso, ed era preventivabile che contenere così tanta tecnologia in poco spazio significava utilizzare molta colla.
Il teardown conferma l’ottimo lavoro effettuato da Apple per quanto attiene la batteria di questo iPad Air, l’azienda californiana è infatti riuscita a mantenere la stessa durata passando da una batteria a tre celle 43 WHr, che era montata sul precedente iPad 4, ad una meno potente batteria a due celle 32,9 WHr di dimensioni ridotte. Il mantenimento della stessa durata di utilizzo è stato possibile anche grazie ai più efficienti processori A7 e M7.
Il processore A7 è un chip leggermente diverso da quello montato su iPhone 5S, ed è contrassegnato col codice APL5698 rispetto al codice APL0698 del modello precedente.
I controller touchscreen Broadcom sono simili a quelli usati nel trackpad del MacBook, mentre lo standard cellular funzionante con le Micro-SIM è sostituito da quello nano-SIM, soluzione che permette anch’essa di ridurre lo spazio in questo nuovo tablet full-size Apple.
Il risultato di riparabilità finale?Basso, ovvero 2 su 10, ma per avere un design così sottile è inevitabile sacrificare i componenti interni aggiungendo tanta colla e nastro adesivo. Se volete vedere tutto il teardown completo di iFixit relativo al nuovo iPad Air, potete farlo direttamente a questo link.