Anche Samsung cede a Google, meno personalizzazioni sui device

Nelle ultime settimane stanno accadendo dei fatti molto importanti per quanto attiene il mondo Android, ed il rapporto tra Google, creatore della piattaforma, e gli altri produttori. Da un lato Google che cede Motorola dopo soli due anni dal suo acquisto, dall’altra un nuovo rapporto di forza tra la stessa BigG e Samsung, il principale produttore del suo ecosistema. Dagli ultimi dettagli pare che Samsung abbia deciso di adattarsi al volere di Google ed produrre meno personalizzazioni per i propri device.

Come ben sapete, Android è un sistema aperto, che propone una base di firmware prodotto da Google e che poi deve essere adattato ai vari device dei vari produttori e può essere anche personalizzato in alcune sue parti come l’interfaccia. Samsung, grazie alla posizione di mercato raggiunta in questi ultimi anni, sembrava potere far leva sulle regole imposte da Google, ed alcuni rumors indicavano addirittura di una possibile fratture fra le due aziende con il conseguente disimpegno di Samsung da Android.

Nell’ultimo periodo sono cresciuti i malumori in casa Google per l’eccessiva personalizzazione dell’interfaccia dei nuovi device Samsung, che praticamente presenta applicazioni del tutto simili a quelle di BigG. Ora sembra che a margine dell’accordo decennale su licenze e brevetti sia contenuta anche una clausola di accordo tra le parti che indica che Samsung eseguirà una minor personalizzazione di Android nei device futuri.

Vedremo quindi quali saranno le reazioni delle due case a questo accordo che sembra aver dettato nuove regole all’interno dell’ecosistema Android.