CEO TSMC: l’impianto di chip in USA non ha nulla a che fare con Apple

Abbiamo visto in precedenza dalle parole diel CEO apple Tim Cook l’intenzione di Apple di riportare alcune produzioni negli Stati Uniti. Dopo queste frasi si sono scatenati diversi rumors sulla costruzione di nuove fabbriche come ad esempio quella da 10 miliadi di dollari per la produzione di chip che potrebbe essere localizzata a New York o in Oregon che riguarderebbe un progetto con nome in codice Azalea.

E Molti sospettano che questo progetto Azalea riguardi la fabbricazione di chi per i prodotti Apple volti a sostituire come fornitore Samsung, che produce gli attuali chip per iPhone ed iPad nel suo stabilimento di semiconduttori da 14 miliardi dollari ad Austin, in Texas.

I rumors indicano con insistenza che Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), il più grande produttore indipendente di semiconduttori al mondo, potrebbe costruire questo nuovo impianto per far fronte alla produzione per i dispositivi mobili Apple, costruendo questa nuova struttura in collaborazione con Apple, ma nelle ultime ore il CEO di TSMC ha smentito questa ipotesi in maniera però un pò debole.

Il presidente ed amministratore delegato Morris Chang ha detto al Times di Taipei che gli Stati Uniti è solo uno dei molti luoghi che sono considerati per il piano di sviluppo dell’azienda che non è correlato direttamente ad Apple.

Egli fa poi notare che TSMC contribuirà a soddisfare la domanda da parte dei clienti Qualcomm e Nvidia, questo in risposta ai rumors che indicavano una possibile difficoltà per l’azienda di coprire tutti gli ordini una volta avviate le grosse produzioni dedicate ai device Apple. L’azienda con sede a Cupertino necessita di circa 200 milioni di unità CPU all’anno, mentre l’attuale produzione di TSMC copre circa 68.000 chip a 28 nanometri al mese.

Nel frattempo, Samsung sta investendo 4 miliardi dollari nell’aumento dei volumi di produzionedel suo stabilimento di Austin, in Texas dedicato alla produzione di processori per iPhone, iPad e iPod.