Il giudice blocca la richiesta Apple di ban sulle vendite Samsung in USA

L’argomentazione eseguita dagli avvocati Apple in USA per ottenere un’ingiunzione preliminare per il blocco delle vendite dei dispositivi Samsung ha fallito, Apple quindi si ritrova con un altro brutto colpo dopo aver visto ad inizio settimana la revoca del blocco vendite in Australia per quanto attiene il Galaxy Tab.

Questa non è giuridicamente parlando una buona settimana per l’azienda di Cupertino e Samsung tira un sospiro di sollievo a livello globale, con i propri dispositivi che possono affrontare il periodo clou delle vendite natalizie anche negli Stati Uniti.

In una sentenza emanata Venerdì è stato annunciato che la richiesta di Apple per un divieto sulle vendite di alcuni dispositivi mobili appartenenti a Samsung sul territorio degli Stati Uniti è stata rigettata dal giudice distrettuale a San Jose. Lucy Koh ha così bloccato sul nascere il tentativo di blocco che riguardava diversi modelli della casa coreana fra cuiil Droid Charge, Galaxy S 4G, Infuse 4G e Galaxy Tab 10,1. Ma la sentenza sicuramente non si esaurisce qui, la giudice Koh infatti fa notare che Apple era in gradi di dimostrare almeno la violazione di un brevetto relativo ai tablet, ma Apple in quel caso deve ancora dimostrare la validità del brevetto, cosa che finora non era stata fatta. Per quando riguarda l’azienda coreana non vi sono state dichiarazioni in merito, Apple per mano del suo portavoce Kristin Huguet ha ribadito le precedenti dichiarazioni affermando ancora una volta che Samsung esegue “una copia sfacciata dei dispositivi Apple”.

Questo è l’ennesimo capitolo (sicuramente non l’ultimo) della battaglia legale in corso fra le due aziende che è in corso in 10 paesi e che annovera più di 20 casi distinti.

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