Isaacson commenta le ultime parole di Jobs: “ci ha lasciati con un mistero”

Durante lo scambio di Tweet attraverso il famoso social network Twitter Walter Isaacson, che si è occupato di scrivere la biografia ufficiale di Steve Jobs, ha rivelato nuovi particolari di spezzoni interessanti riportati nel libro.

“Il pensiero di Steve è stato in grado di trasferire l’hub digitale dal computer al cloud”, ha detto Isaacson. Nel corso degli anni, è cambiato anche il suo lavoro come manager  “non è diventato più dolce e gentile, ha imparato a canalizzare la sua energia e passione. “Era davvero questo l’ultimo micro-manager e visionario in una sola persona: “Alcuni imprenditori hanno una grande capacità di visione, alcuni lo fanno da micromanaging. Steve ha fatto entrambe le cose  “Ed era anche un manager molto efficiente”. Poteva fare delle cose in una linea temporale semplicemente fantastica”. E non preoccupatevi per il post-Jobs all’interno di Apple perché “il gruppo dirigenziale ha radicato nel loro DNA il collegamento di ingegneria  trasmessogli dal co-fondatore di Apple”.

Steve, “aveva una qualità unica che è una componente del genio: la possibilità di connettere arte e scienza”. Commentando le ultime parole di Steve Jobs sul suo letto di morte, Isaacson ha sottolineato che il CEO di Apple “ci ha lasciato con un mistero”. La biografia non copre tutti i dettagli di numerose interviste tra Jobs ed Isaacson effettuate nell’arco di due anni. Durante quel periodo, “Jobs è diventato sempre più emozionale e intimo”. Steve ha aperto il suo lato personale ad Isaacson, e faceva notare sempre in maniera maggiore il netto contrasto tra lo Steve Jobs CEO di Apple e la persona che era nella sua vita privata. Ci sono alcune cose che però sono state custodite come un segreto,  “Ci sono state cose molto personali che ho lasciato fuori”, afferma Isaacson.

“Jobs è stata unagrande icona, ogni generazione avrà un ricordo di quello che è stato”, dice Isaacson. In un ultimo tweet Isaacson afferma che la biografia di Apple ha venduto 1 milione di copie nella sola Cina.

[Via 9To5Mac]