mercoledì, 3 luglio 2019

Le innovazioni che secondo IBM cambieranno la nostra esistenza

Come di consueto IBM ha rilasciato il proprio elenco annuale 5in5 che racchiude le principali innovazioni che potrebbero cambiare in maniera significativa la nostra esistenza nei prossimi 5 anni.

IBM-5in5

Lo studio è stato redatto su ricerche di mercato e sociali, sulle tecnologie emergenti, ma anche sullo studio dei laboratori  più all’avanguardia presenti al mondo. Dallo studio è emerso che nei prossimi 5 anni vedremo l’arrivo di una nuova era dei sistemi cognitivi, con nuovi device in grado di adattarsi alle varie situazioni ed in grado di percepire suoni, movimenti e persino odori.

Tatto: grazie a dei display di nuova generazione gli smartphone potranno fornire delle sensazioni tattili degli elementi visualizzati sullo schermo, volete toccare dei tessuti, basterà visualizzarli sullo smartphone e toccarli con mano, direttamente sullo schermo touch e grazie alla vibrazione il device sarà in grado di offrire all’utente la sensazione tattile del materiale visualizzato sullo schermo.

Vista: viviamo in un mondo che grazie all’ultima tecnologia ci permette di scattare foto ovunque noi siamo e non solo con macchine fotografiche, oggi i computer sono in grado di “comprendere” le immagini solo in base al testo che utilizziamo per taggarle e intitolarle. Ma nei prossimi 5 anni invece, i computer saranno in grado di riconoscere le immagini in maniera autonoma e trasformeranno i pixel in veri e propri elementi con un loro significato. Questo permetterà degli utilizzi innovativi nel campo medico ed agricolo, ad esempio inserendo una foto di una determinata parte del corpo di un paziente, potremo avere  subito la diagnosi su eventuali patologie.

Udito: nei prossimi anni computer, smartphone e tablet saranno in grado di capire i suoni esterni, a qualsiasi frequenza ed un computer sarà in grado di anticipare fenomeni atmosferici e molto altro ancora,  imparando quindi a conoscere l’emozione ed essendo in grado di percepire gli umori, i sistemi studieranno aspetti di una conversazione e analizzeranno altezza del suono, tono ed esitazione per aiutarci ad avere dialoghi più produttivi.

Gusto: alcuni ricercatori sono già al lavoro per sviluppare un sistema di calcolo che riesca a percepire il sapore e che può tornare utile agli chef per preparare ricette nuove e più gustose, confrontando i vari ingredienti e fornendo tutti i dati necessari a chi lavora nel campo alimentare.

Olfatto: tramite piccoli sensori i computer saranno in grado di rilevare se la persona sta per prendersi un raffreddore o un’altra malattia, semplicemente analizzando odori, biomarcatori e molecole presenti nel respiro dell’utente, tecnologia anche questa molto utile in campo medico.  IBM prevede anche tecnologie che annuseranno le superfici per rilevare i disinfettanti e stabilire se le stanze sono state igienizzate o meno.

Sembrano davvero cose fuori dalla normale logica attuale, ma vedremo se nei prossimi cinque anni come afferma IBM ci avvicineremo molto ad una tecnologia simile a quella dettagliata nell’elenco 5in5.

 

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni