venerdì, 5 luglio 2019

Mega bloccato dalla Procura di Roma insieme ad altri siti di storage

Con un provvedimento degli ultimi giorni emanato dalla Procura di Roma, diversi siti di storage online sono stati bloccati al fine di evitare il diffondersi di fenomeni legati alla pirateria. Fra questi ci sono anche due servizi molto conosciuti ed utilizzati, tra cui mail.ru e mega.co.nz, con l’accusa di favorire la pirateria o ospitare materiale pirata.

Mega-kim-dotcom

Si tratta di un provvedimento, quello della Procura di rom,a che farà sicuramente discutere, anche perchè va a colpire una serie di siti molto diversi fra di loro, se infatti si può capire bene come siti come cineblog01.net e filminstreaming.eu vadano a favorire la pirateria, ci sono altri come Mega che sono formalmente dei semplici storage online, anche se poi come tutti i servizi di quel genere possono ospitare materiale pirata caricato da terzi.

Per Mega non sono certo guai nuovi, il suo fondatore è infatti Kim Dotcom, creatore del vecchio Megaupload, chiuso poi con accuse simili a quelle odierne. Ma se tale servizio viene additato, allora la stessa cosa dovrebbe essere eseguita per altri storage online quali Dropbox, Google Drive ed altri. Mega però viene utilizzato anche da privati come servizio di archiviazione online per i propri file di lavoro e non, quindi il blocco dell’accesso a tali servizi colpisce indistintamente anche persone che facevano un uso legale del servizio. Il provvedimento è partito vista la presenza su tali siti di film che risultano essere al cinema come “The Congress” e “Fruitvale Station”.

I domini sono al momento bloccati nei DNS, questo significa che è ancora possibile accedervi cambiando i DNS della propria connessione. Vedremo se nei prossimi giorni succederà qualcosa di nuovo per tali domini.

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni