Samsung Galaxy S3: un qualcosa di già visto, ecco le prime impressioni

Passata la festa di  presentazione del nuovo Samsung Galaxy S3, oggi andremo a vedere quali sono le prime impressioni dopo gli hands on iniziali ed aver visto il dispositivo un po’ meglio in tutta la sua forma e funzioni.

Partiamo subito col dire che il nuovo smartphone di punta della casa coreana non è una rivoluzione, chi si aspettava un Galaxy S3 totalmente diverso dai suoi predecessori e “cugini” Android si sbaglia di grosso, questo modello, sopratutto dal punto di vista estetico, pur introducendo delle novità, ricalca delle linee già viste in precedenza sia sul Galaxy S2 che sopratutto sul Galaxy Nexus. Ma entriamo nel dettaglio.

Appne avedi il Galaxy S3 non ti da all’occhio la sensazione di nuovo, ma di qualcosa che la vostra mente ha già visto in precedenza, le linee curve ricordano molto il Galaxy Nexus anche se alcuni elementi nuovi del retro ed altri particolari donano un tocco migliore all’estetica nel suo complesso. Per la parte hardware invece dobbiamo dire che tale smartphone si pone, al momento, al top della gamma di dispositivi presente sul mercato, anche se le se caratteristiche hardware non sono ultra avveniristiche, ma obiettivamente hanno migliorato di molto il modello precedente. Vediamo però quello che non va anche sotto la scocca, il dsplay è da 4.8 pollici Super Amoled HD che però porta insita ancora la sottomatrice PenTile parecchio criticata in precedenza, che era stata tolta sul modello precedente per poi ricomparire sul Galaxy Nexus. Il processore è il nuovo Exynos 4 da 1,4 GHz, che però monta la stessa Mali 400 già vista sul Galaxy S2, anche se teoricamente tale chip dovrebbe garantire una velocità superiore del 65%, ma questo sarà oggetto di verifiche successivi con i primi ed approfonditi benchmark specifici. Le migliorie principali stanno però nel sistema operativo, Android 4.0.4, qui Sasmung ha aggiunto una serie di gesture e nuove funzioni interessanti che aiuteranno l’utilizzatore a gestire il dispositivo con molta semplicità, non poteva inoltre mancare il rivale di Siri, che nella fattispecie si chiama S Voice. Eccovi qualche hands-on presi dalla rete: