Apple modifica le politiche dei propri AppleStore

Si è parlato in queste ultime settimane di presunti cambiamenti importanti per quanto attiene i negozi ufficiali di Apple, con voci che sostenevano che l’azienda con sede a Cupertino avesse avviato una nuova politica di contenimento dei costi lasciando a casa alcuni dipendenti e vietando le ore di straordinario e permessi vari.

La notizia era stata subito smentita da Apple stessa, la quale aveva glissato su possibili cambiamenti rimandando al mittente le notizie relative a delle perdite negli ultimi mesi che avrebbero generato una politica più conservativa dei propri AppleStore. Ma nelle ultime ore sono stati resi noti i cambimenti dettati da una nuova politica che verrà introdotta nella gestione dei propri negozi fisici, niente a che vedere con le ipotesi drastiche messe online nelle scorse settimane, ma vediamo il tutto nel dettaglio.

Per effettuare un analisi approfondita del cambiamento delle politiche gestionali sono state confrontate quelle che erano in vigore durante l’era di Steve Jobs quale CEO Apple e dell SVP Ron Johnson con quelle attuali del CEO Tim Cook e il SVP John Browett.

Johnson e Jobs focalizzavano la loro attenzione sulla soddisfazione del cliente, la progettazione ed il personale degli Apple Store avevano lo scopo di cercare di soddisfare nel miglior modo possibile le richieste del cliente. Questo faceva si che i ricavi e l’utile passavano in secondo piano rispetto all’attenzione ai dettagli e la soddisfazione dei clienti.

Dopo la scomparsa di Jobs ed il cambiamento di lavoro di Johnson, la situazione è cambiata con gli attuali Tim Cook e John Browett. La filosofia rimane quella del predecessore, ma Cook ha notato che gli utili e ricavi, non più i clienti, sono ora la priorità dell’azienda, in modo da creare un buon equilibrio anche con la soddisfazione del cliente finale.

Questo fu uno dei motivi che spinse Johnson ha cambiare occupazione lasciando Apple, ma Cook proseguì questo lavoro dando l’incarico a John Browett, un uomo in grado di mantenere elevato il livello degli Apple Store, ma allo stesso tempo di generare profitto.