Ecco nuove immagini della presunta batteria dell’iPhone 5

Ora che Apple ha annunciato il prossimo evento previsto per il giorno 12 settembre ci aspettiamo nuovamente un ondata di rumors riguardanti il nuovo  iPhone 5 comparire in rete, anche se già in queste settimane molte sono state le indicazioni sul dispositivo Apple di sesta generazione.

Oggi vediamo comparire in rete nuove immagini relative alla presunta batteria del nuovo iPhone 5, che a differenza delle precedenti viste, mostrano lo stesso componente alloggiato perfettamente all’interno del guscio posteriore del dispositivo. L’immagine è stata pubblicato da iResQ, sito specializzato nella riparazione di dispositivi Apple con sede in Kansas, sito il quale è già stato diverse volte fonte di molti fuoriuscite legate a componenti hardware del nuovo iPhone 5.

Il sito una volta ricevuta quella che sembra essere la batteria interna del nuovo iPhone 5 non ha fatto altro che provare ad adattarla all’interno del case posteriore di cui avevano già mostrato l’esistenza in precedenti immagini, e con molta sorpresa essa si adatta perfettamente all’interno di esso.

Le differenze principali tra l’iPhone 5 e la batteria di iPhone 4S sono le seguenti:

1. La nuova batteria è un pò meno di un centimetro più alta rispetto a quella dell’iPhone 4S. Lo spessore sembra essere identico.

2. Le caratteristiche sono da 3.8V/5.45Whr mentre l’iPhone 4S aveva una batteria da 3.7V/5.3Whr.

3. Il connettore sull’iPhone 5 non è solo diverso, ma è collocato sul lato opposto della batteria per acconsentire ad una nuova posizione all’interno del iPhone.

E per far notare la differenza delle dimensioni di questa nuova batteria rispetto a quella precedente dell’iPhone 4S, il sito ha pubblicato inoltre immagini side-by-side dei due componenti:

Possiamo fantasticare viste le dimensioni maggiori che tale nuova batteria abbia una durata migliorata, ma non illudiamoci, il nuovo display da 4 pollici (più grande del precedente) e la connettività 4G LTE potrebbero necessitare di maggiore energia per il loro funzionamento e la durata quindi potrebbe non essere poi così tanto migliorata rispetto a quella attuale.