iPhone 6: il Touch ID rimarrà quello dell’iPhone 5S

Indiscrezioni provenienti da fonti taiwanesi emerge che il nuovo sensore Touch ID che verrà utilizzato sul prossimo iPhone 6 dovrebbe rimanere lo stesso che abbiamo visto finora sul modello 5S, il tutto per evitare problematiche relative alla produzione ed agli approvvigionamenti di componenti.

Si era infatti parlato della possibilità che tale componente potesse adottare un nuovo processo di costruzione che impiega wafer da 12 pollici bensì, utilizzando quello con wafer da 8 pollici che ha visto al produzione dei Touch Id integrati sull’iPhone 5S.

I piani emersi nelle scorse settimane indicavano che Apple e TSMC volessero utilizzare dei wafer da 12 pollici per la costruzione dei sensori di impronte Touch ID per il prossimo smartphone iPhone 6, un processo che ovviamente risultava in parte nuovo e che potrebbe quindi generare problematiche di approvvigionamenti e produzione che le due aziende vogliono evitare. Quest’ultima procedura con wafer da 8 pollici permette di ottenere delle percentuali di resa pari al 95%, mentre quella nuova solo del  70-80%.

Ricordiamo che la causa principale delle scarse scorte di iPhone 5S durante la fase di lancio erano imputate alla produzione di sensori Touch ID che non risultava essere ottimale per garantire i volumi di produzione e vendita di Apple, problemi che ad oggi sembrano superati e che non dovrebbero essere riscontrati sul prossimo iPhone 6.