Anche Facebook lavora ad un servizio di streaming musica

Secondo quanto riferito da fonti vicine al colosso dei social network Facebook, l’azienda di Zuckerberg starebbe pensando di introdurre un nuovo servizio di streaming musicale sulla scia di quelli come Spotify ed Apple Music.

Questa novità verrà introdotta in due fasi, la prima che vedrà Facebook pagare royalties a titolari dei diritti musicali per i loro video musicali che vengono mostrati sulle pagine del social, mentre cui sarà anche il lancio di un sistema simile a YouTube Content ID per aiutare i titolari dei diritti a proporre la musica preferita agli utenti. Ci sarà un sistema-style ID che viene concesso in licenza da un terzo e non costruito in casa, con le etichette desiderose di assicurarsi che il sistema sia affidabile ed efficiente prima di finalizzare accordi di licenza.

Ma non finisce qui, è intenzione di Facebook costruire su questo un servizio in stile Spotify di streaming audio, anche se la data di lancio e le specifiche del modello di business e la formula di pagamento devono ancora essere inquadrati. Con la società che ha pagato $ 19 miliardi per la messaggistica WhatsApp, 2 miliardi di dollari per l’avvio della realtà virtuale Oculus VR e 1 miliardo di dollari per il foto-sharing Instagram, ha dimostrato di spendere cifre consistenti per aggiudicarsi aziende che possono introdurre nuovi servizi e funzionalità alla propria impresa. Possibile quindi che Facebook non lavori a tale servizio di streaming musica internamente ma si affidi ad un pacchetto già confezionato, Spotify è difficile da avere, anche se la sua valutazione è la metà di quella di WhatsApp, più facile pensare ad latri servizi come Rdio.