Apple estende in silenzio la garanzia in Australia a 24 mesi

In sordina sembra che Apple abbia esteso il periodo di garanzia in Australia, portandolo da 12 a 24 mesi sui propri dispositivi iOS e Mac distribuiti in tale paese. L’allungamento del periodo della garanzia è una vicenda simile a quanto accaduto in Italia diversi mesi fa, ed è stata eseguito per rispettare il diritto dei consumatori australiani.

Le garanzie di legge australiane indicano che dovrebbe che la garanzia sui prodotti deve durare per un periodo  “ragionevole” di tempo, anche se la garanzia convenzionale del produttore è scaduta.

Finora la garanzia Apple in tale territorio contava per 12 mesi dall’acquisto del prodotto, proprio come avviene nella maggior parte dei mercati, ed i clienti si dovevano affidare, per il secondo anno, all’acquisto della AppleCare aggiuntiva. Ma questo modello non era conforme al diritto dei consumatori australiano, e così Apple è stata costretta a cambiarlo.

IPhone, iPad, iPod e Mac difettosi saranno ora riparati gratuitamente se rientrano nel periodo di due anni dall’acquisto degli stessi, questo è quanto annunciato da Apple al personale interno, rivenditori attraverso e-mail. Al momento Apple non ha comunicato nulla ufficiosamente e sembra che sia stata dato ordine anche al personale di non parlare per ora di questa nuova politica di garanzia.

Il  diritto dei consumatori australiano non specifica esattamente il tempo di durata della garanzia, dice semplicemente che deve trattarsi di un periodo “ragionevole” di tempo. E  più è costoso il prodotto, più lunga dovrebbe essere la garanzia.