venerdì, 5 luglio 2019

Apple lavora ad una fotocamera ad alta risoluzione con zoom ottico

Le fotocamere con lenti ottiche spesso producono immagini di qualità superiore a a quelle digitali che vengono utilizzate maggiormente sugli smartphone. Apple sembra essere al lavoro  un approccio ibrido che consenta ai futuri iPhone e iPad di offrire una fotocamera ad alta risoluzione con uno zoom ottico, senza andare a compromettere le linee sottili utilizzate ad oggi sui propri device.

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Questo è quanto emerge da un nuovo brevetto depositato da Apple e relativo alle fotocamere che potrebbero essere introdotte sui futuri dispositivi quali iPhone ed iPad.

La tecnologia brevettata permetterebbe anche di far risparmiare dei soldi all’azienda stessa, nel 2011, la società ha depositato un brevetto dal titolo “Fotocamera digitale con splitter luce”. La futura fotocamera dell’iPhone ed iPad andrà ad includere un obbiettivo zoom con una lente mobile resa possibile da un cubo che divide la luce nella sua componente rossa, verde e blu.

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La domanda di brevetto descrive un componente fotocamera digitale munito di un cubo di luce splitter (illustrato di seguito) con una faccia entrante per ricevere luce incidente da una scena ripresa. Vediamo la spiegazione di Apple inclusa nel brevetto:

Apple spiega:

Il cubo divide la luce incidente in  tre componenti di colore, che emergono dal cubo attraverso una prima faccia, una seconda faccia, e una terza faccia del cubo stesso. Sono previsti tre sensori di immagine, ognuno disposto  per ricevere uno dei componenti di colore che emergono dalle facce. Poiché questo cubo ottico dirige i colori specifici dei sensori della fotocamera, non è necessario filtrare o separare i colori come sarebbe necessario se la luce verrebbe direttamente inviata alla telecamera mobile.

Ecco perché Apple propone di utilizzare sensori a matrice di pixel chiari perché questi non hanno matrice filtro colore o capacità di separazione dei colori, che li rende relativamente poco costosi ma più precisi. Così facenod la quantità di luce incidente su ogni pixel è circa tre volte superiore di un convenzionale matrice di filtro sensore.

L’invenzione di Apple permette di risparmiare sui sensori costosi, ma anche di fornire ai consumatori  immagini che sono più chiare ed una saturazione del colore più profonda.

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni