Le fabbriche cinesi più grandi di Foxconn sono dei posti che vengono custoditi con gran segretezza, viste anche le grosse polemiche e critiche sollevate dai media a riguardo delle condizioni lavorative dei dipendenti.
Ma a violare una fabbrica di Foxconn ci ha pensato Envoyé Spécial, un reportage francese di 60 minuti che viene trasmesso come programma televisivo, i cui giornalisti, sotto copertura, è riuscito ad entrare nella fabbrica cinese di Zhengzhou dove si produce il nuovo iPhone 5 cercando così di dare una risposta alle domande di lunga data che si fanno su tale azienda, ovvero le condizioni lavorative sono migliorate?
Purtroppo, a giudicare dal filmato che potete vedere nei tre video sottoriportati, non lo sono. Le clip, in particolare la seconda, dipingono un quadro abbastanza desolante della vita e del lavoro all’interno dell’impianto Zhengzhou Foxconn:
Secondo il rapporto, molti dei dormitori che vedete nel secondo video sono ancora in costruzione, e apparentemente lo sono da un bel pò di tempo, essi non hanno l’acqua, ascensori, elettricità e alcuni dipendenti vivono li dentro. Mentre gli edifici che hanno energia elettrica sono pericolosi, si vocifera altresì che i responsabili Foxconn sconsiglino di collegare i dispositivi alle prese elettriche loro dormitorio, questo perchè già otto operai sono rimasti uccisi in un incendio dovuto a circuiti sovraccarichi.
Il giornalista ha incontrato anche tra i dipendenti degli studenti i quali sembrano lavorare alla Foxconn contro la loro volontà. Affermano che gli amministratori scolastici li minacciano di portargli via i loro diplomi, se rifiutato il lavoro. Insomma una condizione su cui c’è ancora molto da lavorare