mercoledì, 3 luglio 2019

Google presenta il nuovo Android L Developer Preview

Nell’evento Google I/O iniziato nella serata di oggi, BigG tra le diverse novità ha dato ampio spazio nel presentare in anteprima la nuova versione del sistema operativo mobile che prende il nome di Android L. Si tratta di un firmware molto rinnovato in termini di grafica e funzionalità, che per ora sarà disponibile solo in Developer Preview, in attesa di arrivare nella sua versione definitiva nel corso del prossimo autunno.

Android-L-Google

Google ha introdotto una nuova grafica in Android L che viene definita “Material design“, un stile flat che contraddistinguerà sia il sistema operativo che le applicazioni sviluppate direttamente dalla stessa BigG. Le notifiche sono state modificate, ora saranno disponibile nelle schede in stile Google Now, ma non è l’unica novità, le stesse notifiche avranno una nuova visualizzazione Heads Up, e vengono visualizzate solamente nelle applicazioni a tutto schermo, così da permetterci di interagire con esse anche senza il pannello delle notifiche.

Le novità grafiche riguardano tutte le principali schermate come il dialer, multitasking, tastiera ed applicazioni varie, per un redesign generale che cambierà il modo di visualizzare la maggior parte delle funzionalità del sistema operativo made in Google. Novità arrivano anche sul fronte prestazioni, Android L gira esclusivamente su ART, che permetterà maggiore velocità nell’avvio delle applicazioni, andando contemporaneamente anche ad aumentare la durata della batteria.

Un altra sostanziale novità è il supporto al 64 bit, e con i Soc compatibili il sistema operativo andrà a guadagnare ulteriore velocità di esecuzione. Molte sono anche le nuove funzionalità di Android L, abbiamo infatti il Project Volta, che con la funzione battery saver migliora drasticamente la durata della batteria, abbiamo poi il Personal Unlocking, con cui lo smartphone è in grado di capire quando è il suo proprietario ad utilizzarlo riconoscendo alcuni accessori nelle vicinanze, come può essere uno smartwatch, quando non viene riconosciuto nessun oggetto il device proporrà il normale codice PIN di accesso. Vediamo Android L presentato in anteprima in un video:

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni