giovedì, 4 luglio 2019

I tablet sono stati oggetto di studio per gli effetti su schiena e collo

I dispositivi tablet, come attestato daglu ultimi dati fiscali di fine 2011, stanno ottenendo sempre un maggiore successo e sono uno degli ioggetti più ambiti da giovani e meno giovani, ancora in misura maggiore che gli smartphone ed i normali PC, ma secondo uno studio redatto dall’Università di Harvard i tablet avrebbero degli effetti più “pesanti” sul nostro collo e schiena. 

iPad 2 Smart Cover

La ricerca prende il nome di Work: a Journal of Prevention Assessment and Rehabilitation che fornisce delle indicazioni utile per combattere il “mal di tablet”. iPad ed i tablet in generale potrebbero portare, a seguito delle posture usate per utilizzarli a mal di collo e schiena importanti, Harvard ha voluto studiare l’argomento.

L’ utilizzo dei tablet comporta l’assunzione di posizioni molto diverse rispetto a quelle assunte stando davanti ad un computer, che determina una flessione maggiore del collo e della testa che può portare a maggiori dolori in quelle zone. Per la ricerca sono stati utilizzati 15 volontari ed utilizzate due tipologie di tablet con relative custodie, l’iPad2 della Apple con la sua Smartcover, che consente di usarlo con inclinazioni di 15 o 73 gradi, e lo Xoom Motorola con il Portfolio Case che prevede due angolazioni d’uso, 45 e 62 gradi. Il test ha visto i partecipanti utilizzare in varie posizioni i dispositivi, in grembo, poggiandoli sulle gambe ma con l’inclinazione minore, piazzandoli su un tavolo con le due diverse angolazioni permesse dai case. Durante le fasi di normale utilizzo sono state raccolte le posture di collo e testa, inclinazione dello sguardo e la distanza mantenuta dal tablet, il tutto misurato attraverso un sistema tridimensionale a infrarossi.

Il grado di flessione di testa e collo è risultato molto superiore a quello relativo all’utilizzo di un classico PC, desktop o portatile, e varia parecchio a seconda delle diverse posizioni in cui vengono utilizzati i prodotti. L’unica posizione neutra si ha sistemando il tablet su un tavolo con la sua maggiore inclinazione, in pratica più verticale possibile, come fosse lo schermo di un portatile.

Dalla ricerca ne esce come risultato che i “danni” da tablet non sono paragonabili a quelli da computer fisso: nel secondo caso infatti si mantiene a lungo la stessa posizione, condizionata peraltro dall’altezza del tavolo e della sedia oltre che dall’orientamento dello schermo. Una posizione viziata mantenuta a lungo determina contratture muscolari in collo e spalle e quindi dolori a collo, nuca e schiena, per giunta spesso difficili da risolvere. Mentre utilizzando un tablet ed usandoli in qualsiasi posizion la frequenza di disturbi legati a posizioni d’uso “costrette” è inferiore in quanto cambieremo posizione nel qual caso avvertiamo fastidio.

I consigli sono quelli che se non dovete scrivere col tablet di posizionarlo su un tavolo con l’inclinazione maggiore possibile portandolo nella posizione verticale, mentre se dovete scrivere posizionare il tablet nella sua posizione minore applicando una corretta altezza di tavolo e sedia.

 
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About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni