L’Italia Francia e Grecia sono le maglie nere del fatturato Apple

Con la diffusione dei dati relativi al terzo trimestre fiscale del 2012, avvenuta ieri sera attraverso una conference Call presieduta dal CEO Apple Tim Cook, si è venuto a conoscenza che nonostante i dati generali dell’azienda siano in netto miglioramento rispetto allo stesso epriodo del 2011, ci siano dei paesi che invece segnano dei fatturati in controtendenza.

Cook afferma che la situazione più preoccupante è quella dell’Europa, dove la situazione economica non è al momento delle migliori e l’effetto della crisi si ripercuote anche sul settore leettronico ed in particolare sulla vendita dei prodotti Apple. Italia, Francia e Grecia sono i paesi che hanno un fatturato in negativo, e che contribuiscono a peggiorare le performance generali di Apple.

In Europa solo pochi stati si salvano dalla situazione generale di crisi, l’unico ad avere una crescita in doppia cifra è il Regno Unito, che fa segnare un +30%, mentre anche la Germania sembra fare più fatica rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, registrando un incremento solo ad una cifra, risultato di questi tempi positivo ma non molto in linea con le previsioni Apple.

Apple, per quanto attiene le vendite in Europa, fa molto affidamento sulla crescita dei paesi dell’Est quali Russia ed altre realtà ad essa vicine, anche se al momento è ancora la parte occidentale a guidare le vendite del vecchio continente. In generale il mercato Europeo ha fatto segnare un -10% rispetto a quanto acceduto nello stesso periodo del 2011, sottolineando la sofferenza a cui sono sono sottoposti in questi mesi tali paesi.