venerdì, 5 luglio 2019

Nuance lancia la sfida ad Apple e Google nel campo del riconoscimento vocale

Ad aprire la strada nel settore del riconoscimento vocale è stata Apple, con il rilascio nel 2011 dell’iPhone 4S e di Siri, l’assistente vocale che ci permette di controllare molte funzione grazie all’utilizzo della voce. Dopo Apple anche altri produttori, tra cui Google, hanno rilasciato dei propri software di riconoscimento vocale per i rispettivi dispositivi mobili, avviando una vera e propria competizione per chi ottiene dei risultati più stupefacenti in tale settore.

Nina Nuance

Nuance, nota azienda che lavora nel settore del riconoscimento vocale, ha un esperienza da anni in questi software,  ed ha inoltre collaborato con Apple nello sviluppo di Siri, ma ora sembra decisa ad introdurre una nuova applicazione di riconoscimento voce che verrà sviluppata in modo multi-piattaforma, ovvero sarà compatibile sia con Android che con iOS. Viene quindi lanciata la sfida in tale settore attraverso il proprio prodotto avanzato che prenderà il nome di Nina.

Nina è un progetto davvero ambizioso, Nuance cerca così di mettere tutta la propria esperienza maturata in questi anni in algoritmi di riconoscimento vocale in un proprio software, che ha come scopo quello di portare un assistente vocale anche su quei dispositivi che nativamente non sono supportati (come iPhone 4 ed iPad 2). un solo programma che funzioni su tutti i maggiori dispositivi mobili, sbaragliando così la concorrenza in questo campo.

Non ci sono altre informazioni utili su questo progetto, ma state certi che Nuance con Nina vuole davvero sorprendere, l’applicativo arriverà ben presto nei maggiori Store multimediali presenti online.

 

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni