venerdì, 5 luglio 2019

WhatsApp simbolo di infedeltà, il 40% dei divorzi causato dall’app

Grazie alle parole del Presidente dell’Associazione degli Avvocati Matrimonialisti italiani, Gian Ettore Gassani, veniamo a conoscenza di un interessante dato relativo al noto servizio di messaggistica WhatsApp. L’applicazione sta diventando nell’epoca odierna sempre più simbolo di infedeltà, e nel 40% delle cause di divorzio compare la citazione, tra le cause, a tale servizio di messaggistica.

WhatsApp-iphone

Prima gli SMS poi Facebook ed infine WhatsApp, l’evoluzione della comunicazione è arrivata ai giorni oggi all’utilizzo compulsivo delle app di messaggistica, che da una parte permettono di colloquiare con amici e conoscenti in modo veloce ed immediato, e sopratutto gratuito, ma dall’altra hanno anche dei contro, tra cui che sono diventate un mezzo con cui gestire e aggravare la propria infedeltà coniugale.

Questo ci spiega il clamore che ha sollevato l’introduzione della notifica di lettura a doppia spunta blu nell’applicativo durante la scorsa settimana, iniziativa criticata da molti che hanno richiesto a gran voce un modo per poter disabilitare la funzione. Ovviamente, spiega Gassani, in una piattaforma dove regna spesso la bugia, una funzione che introduce qualcosa di certo e veritiero può dare sicuramente fastidio a molti.

 L’utilizzo sempre più assiduo di WhatsApp ha comportato anche che il noto servizio di messaggistica è ad oggi citato nelle cause del 40% della cause di divorzio che vengono presentate.

 

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni