L’iPad diventa sinonimo di tablet, Apple deve proteggere il marchio

Da un ultima relazione eseguita da The Associated Press viene esaminato come il nome iPad stia diventando sul mercato sinonimo di tablet, confrontando l’utilizzo di tale marchio con altri leggendari come l’aspirina o altri quale Kleenex che invece non sono diventati generici nonostante il loro uso diffuso.

Al fine di mantenere la proprietà di un marchio, le aziende devono attuare politiche aggressive di difesa dei loro marchi per assicurarsi che non diventino generici. Apple ha già sperimentato un problema simile con l’iPod, che ha dominato il mercato dei lettori multimediali portatili per oltre un decennio e che è stato accostato a qualsiasi lettore mp3 portatile nel linguaggio comune della gente.

Anche altri produttori hanno subito delle situazioni simili per alcuni dei propri prodotti, come ad esempio Google che si è vista equiparare ed utilizzare il proprio nome per qualsiasi tipologia di ricerca online. una spiegazione su questo fenomeno è arrivata da Jessica Litman, professore di diritto d’autore presso l’Università del Michigan Law, la quale ha detto che non pensa che Apple avrà difficoltà a difendere il marchio “iPad”, in quanto la società ha già esperienza passata in questo campo.

Nel trimestre natalizio del 2011, le vendite dell’iPad hanno rappresentato circa il 58 per cento delle spedizioni totali di tablet, mentre quelle Android erano pari al 39%, guidate dal Kindle Fire di Amazon.

Ma la battaglia di Apple per l’utilizzo del marchio iPad non si ferma certo a questa problematica, infatti l’azienda ha in corso una battaglia legale in Cina per l’utilizzo del nome iPad contro la società Proview, che ha registrato il marchio iPad diversi anni fa, e che sostiene di aver venduto i diritti di utilizzo di tale nome per gli altri paesi, Cina esclusa.

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