venerdì, 5 luglio 2019

Apple propose un accordo di licenza a Samsung nel 2010

Nel processo in corso tra i due colossi dell’elettronica Apple e Samsung stanno emergendo dei continui particolari molto interessanti che ripercorrono il rapporto contrastato tra le due aziende che c’è stato negli ultimi anni.

iPhone Galaxy

La notizia emersa nelle ultime ore è quella relativa all’accordo di licenza proposto da Apple al produttore coreano che prevedeva una sorta di royalties per ogni dispositivo venduto, questo accordo permetteva però di superare la presunta copiatura che Samsung ha effettuato dei dispositivi dell’azienda con sede a Cupertino. L’accordo è stato proposto da Apple nel 2010 attraverso un incontro tra i dirigenti delle due aziende, i quali speravano di risolvere la problematica secondo cui i dispositivi Samsung smartphone e tablet violano i brevetti dei dispositivi iOS quali iPhone ed iPad.

Apple ha proposto un contratto di licenza di brevetto a Samsung, ritenendo che questa proposta fosse l’alternativa migliore all’instaurazione di un pesante e lungo contenzioso, scaturito poi ugualmente in seguito al non accordo fra le parti. Questa soluzione, secondo Apple, era la migliore possibile tenendo anche conto che l’azienda coreana risulta essere un fornitore strategico per i dispositivi mobili iOS, molta della componentistica hardware infatti è di produzione Samsung.

Una delle parti interessanti però di quanto emerso dall’attuale processo, oltre a questa indicazione, è il corrispettivo economico su cui si basava la proposta Apple di accordo. Questa prevedeva il versamento, da parte di Samsung, di $ 40 per ogni tablet venduto t e $ 30 per ogni smartphone. Nel caso il produttore coreano avesse accettato un accordo di licenza completo il corrispettivo da versare sarebbe sceso del 20%.

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni