venerdì, 5 luglio 2019

Ingegneri Apple raccontano aneddoti curiosi sul primo iPhone

Fred Vogelstein ha pubblicato un interessante articolo sul New York Times di oggi dal titolo ” E poi Steve disse: Ci sia un iPhone”  in cui fornisce moltissime indicazioni curiose dei momenti che hanno preceduto la presentazione del primo iPhone. Vediamole in dettaglio grazie a questo articolo molto interessante.

Steve Jobs iPhone

I momenti che hanno preceduto il lancio del primo iPhone sono stati davvero epici, e grazie al racconto degli ingegneri Apple ci possiamo rendere conto di qual’era il clima all’interno dell’azienda. Vediamo alcuni aneddoti

Il primo racconto spiega come sia stato difficile gli ingegneri lo spiegare a Steve Jobs e Jonathan Ive che le onde radio non viaggiano attraverso il metallo. La struttura pensata era interamente in alluminio spazzolato e di questo Jobs ed Ive, ma perché nessuno di loro era un esperto in fisica delle onde radio, non si rendevano conto che hanno creato un bel mattone. Le onde radio non viaggiano attraverso il metallo in maniera ottimale.

“Io e Rubén Caballero, esperto di antenna di Apple, siamo dovuti andare fino alla sala del consiglio e spiegare a Steve ed Ive che non si possono far passare le onde radio attraverso il metallo “, dice Phil Kearney , un ingegnere che ha lasciato Apple nel 2008. ” E non era una spiegazione semplice . La maggior parte dei designer sono artisti, che non badano alla scienza.

E Jobs non era esattamente la persona più facile con cui parlare. Questo aneddoto descrive quale sia stata la pressione che Jobs aveva messo sulla sua squadra nel rispettare le scadenze dei prodotti, creando un’atmosfera davvero tesa intorno ad Apple ed in particolare nella sua divisione software iOS .

“La pressione per rispettare le scadenze di Jobs era così intensa che le normali discussioni degeneravano in urla, gli ingegneri erano esausti. Il capo della divisione di Fortsall, Kim Vorrath, una volta sbattè la porta dell’ufficio così forte che rimase con i colleghi di lavoro che impiegarono più di un’ora per tirarla fuori. “Eravamo tutti in piedi lì a guardare “, dice Grignon. “E’ stato divertente, ma anche uno di quei momenti in cui ti rendi conto dei momenti importanti che erano quelli”.

Ma il racconto preferito riguarda la notte prima che il nuovo famigerato keynote Macworld del 2007 venisse effettuato, in cui Jobs avrebbe svelato il nuovo iPhone. Come potete immaginare, gli ingegneri erano terrorizzati che qualcosa sarebbe andato storto.

” Grignon e alcuni colleghi avrebbero trascorso la notte in un hotel nelle vicinanze, e intorno alle 10:00 del giorno seguente, insieme con il resto del mondo, avrebbero vigilato su Jobs che svelava il primo iPhone. Ma Grignon si sentiva terrorizzato, Jobs aveva insistito per una presentazione dal vivo utilizzando il device, ma gli ingegneri speravano che tutto fosse andato per il verso giusto, bastava una connessione difficoltosa per rovinare tutto, uno stress incredibile.

About Andrea Zanoli

Amministratore e blogger su Meladevice, appassionato ormai da6 anni del mondo Apple ed anche del mondo mobile in generale. Sport e videogiochi sono le altre mie grosse passioni