Riflettendoci un attimo potevamo pensarlo tutti che il CEO di Apple Tim Cook risultasse l’amministratore delegato pià pagato nello scorso 2011, questo sopratutto visti gli ultimi risultati ottenuti dall’azienda.
A confermare però questo arriva anche uno studio redatto da Hay Group e il Wall Street Journal che ha stipulato una classifica dei CEO più pagati nel corso dell’ultimo anno passato, confermando la nostra ipotesi che Cook è risultato il CEO più pagato del 2011. Il gruzzoletto di Cook è stato valutato per una cifra pari a 378 milioni di dollari.
Bisogna tenere conto però che la maggior parte di quella cifra deriva dal fatto che Apple ha dato delle azioni a Cook dopo che egli subentrò a Steve Jobs nel corso dell’agosto del 2011. Una prima trance di azioni matureranno nel 2016, il resto seguirà nel 2021. Proseguendo la lista dei CEO più paperoni troviamo in seconda posizione Larry Ellison di Oracle, che ha portato a casa 76 milioni di dollari, anche in questo caso formata da una bella fetta di azioni. Segue il CEO di CBS Leslie Moonves, il quale ha guadagnato 69,3 milioni di dollari, di cui 30 milioni dollari era in realtà parte di un bonus. JCPenney CEO Ron Johnson, ex capo della divisione retial di Apple, ha ottenuto 53,3 milioni di azioni vincolate, mentre Motorola Mobility CEO Sanjay Jha si attesta a 46,6 milioni dollari, soprattutto formati da stock option. Quella delle azioni è una forma di pagamento molto utilizzata dalle aziende, in quanto permette di garantire una certa lealtà da parte del proprio CEO nonché andando a motivarne le prestazioni.