Tim Cook sta lasciando il proprio marchio su Apple

Il Wall Street Journal in una recente analisi è andato ad osservare gli effetti l’influenza avuta dal CEO Tim Cook nelle ultime settimane che il  CEO sulla propria azienda. Cook è conosciuto come la mente che c’è stata dietro le operazioni molto efficienti che ci sono state negli ultimi anni all’interno di Apple.

Sulla scia della morte di Steve Jobs, Cook ha già a cambiato alcune cose rispetto all’operato del precedente CEO, e si sta dimostrando di essere una persona molto diversa da quella che era Jobs. Ma il basso profilo di Cook ha già messo il suo marchio operativo nella ditta in modo da suggerire ad Apple che molte cose non saranno le stesse come in precedenza, come sotto la guida tempestosa ed intensa del Co-Fondatore di Apple.

Nelle ultime settimane, il signor Cook si è interessato di questioni amministrative che Jobs non aveva mai preso in considerazione, come ad esempio le promozioni e le strutture di reporting aziendale. Il nuovo amministratore delegato, 50 anni, è stato anche più comunicativo con i dipendenti del suo predecessore, ne sono testimonianza l’invio di una serie di messaggi di posta elettronica a livello aziendale ed il modo di concepire il rapporto con i propri dipendenti come se fossero una “squadra”.Cook ha anche mostrato alcune differenti riguardanti le filosofie aziendali. Il nuovo amministratore delegato ha recentemente annunciato un programma di beneficenza in cui Apple potrebbe corrispondere donazioni pari a quelle eseguite dai dipendenti ad aziende non-profit fino ad un importo massimo di $ 10.000 all’anno. Mentre Steve Jobs era conosciuto per essere un visionario, Cook è noto per il suo stile preciso ed impeccabile nella gestione. Cook è un uomo di disciplina e passione. Da quando è diventato chief operating officer nel 2005, ha semplificato molte operazioni che Apple eseguiva all’estero, che ha portato l’azienda ad avere il sopravvento nella produzione di prodotti e negoziazione dei costi di approvvigionamento. Inoltre ha ricoperto anche il posto di amministratore delegato di Apple temporaneamente durante le assenze di Jobs per malattia.

Una delle prime cose fatte da Cook concretamente è stato il nuovo programma di beneficenza tramite donazioni. L’azienda corrisponderà donazioni dei dipendenti ad associazioni non-profit fino a $ 10.000 all’anno. Steve Jobs non ha mai dato pubblicamente via i soldi per beneficenza.Dopo aver accettato la sua nuova posizione di CEO, Cook ha risposto personalmente alle email inviate dai dipendenti, e sembra che Cook esegua un colloquio diretto giornaliero con i propri membri dell’azienda.

Tuttavia però questo non fa sì che Cook sia un morbido quando si tratta di gestire la sua azienda. Egli è conosciuto come una presenza forte e autorevole, ed è circondato da un gruppo dirigenziale formidabile. Apple si basa su Cook, Phil Schiller, Jony Ive, Scott Forstall, Eddy Cue, il resto dei dirigenti, e membri del consiglio di Apple per guidare l’azienda verso il futuro.