Apple chiede l’ingiunzione preliminare del nuovo Samsung Galaxy S3 in USA

Apple ha in corso un importante contenzioso legale con Samsung negli Stati Uniti riguardante presunte violazioni di brevetti, ed in tale causa l’azienda con sede a Cupertino ha già effettuato diverse richieste di ingiunzione nei confronti della commercializzazione di dispositivi dell’azienda coreana.

Ma all’inizio di questa settimana Apple ha provveduto a presentare una richiesta aggiuntiva che ha come scopo quello di bloccare la commercializzazione del nuovo Samsung Galaxy S3 in territorio americano, la richiesta è stata effettuata come integrazione di quella precedente relativa al Galaxy Nexus.

Dopo il tentativo fallito di conciliazione attraverso un accordo consensuale sponsorizzato persino dal giudice americano che ha in carico tale causa, e che ha visto i due CEO più importanti del mercato tecnologico mettersi faccia a faccia nel cercare un accordo che potesse porre fine alla causa legale in corso, ora la procedura processuale prosegue ed Apple ha provveduto a richiedere un integrazione alla richiesta di ingiunzione legata ai 29 dispositivi contestati ad HTC, aggiungendo anche altri smartphone quali il Galaxy Nexus ed il nuovissimo smartphonedi punta di Samsung, il Galaxy S3.

Il brevetto contestato è lo stesso per tutti questi dispositivi ed è quello riferito al “data tapping” e la richiesta di ingiunzione è stata presentata da Apple dopo che probabilmente la stessa azienda ha provveduto ad acquistare un modello di Galaxy S3 nel Regno Unito durante le distribuzioni di tale prodotto partite il giorno 29 maggio scorso. Visto il successo ottenuto da Samsung, che ha sbriciolato ogni record già in fase di preordina del dispositivo, e vista l’imminente inizio commercializzazione del prodotto negli USA a partire dal giorno 21 giugno, Apple ha presentato la richiesta di ingiunzione, in modo tale da cercare di rendere difficoltosa la distribuzione del dispositivo in America.