Samsung annuncia un nuovo record di utili, battuta tutta la concorrenza Apple compresa

Tempo di bilanci e resoconti dei maggiori produttori di dispositivi elettronici alle prese con la chiusura dei periodi fiscali e relativi dati sulle vendite e guadagni ottenuti. Dopo aver visto quelli di Apple che hanno rappresentato nuovi record per l’azienda con sede in Cupertino, ora tocca all’altro maggiore produttore del mercato, Samsung.

Il produttore coreano, in attesa di presentare il proprio nuovo smartphone il prossimo 3 maggior a Londra, il Galaxy S3, annuncia dei risultati record per quanto ottiene il primo trimestre fiscale del 2012, con degli utili netti che sono letteralmente raddoppiati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

I ricavi netti sono stati pari a 5,05 bilioni, e questo ha rappresentato il miglior risultato nella storia del gruppo coreano, ed il risultato è stato trainato dai risultati eccezionali ottenuti dal settore degli smartphone e relative vendite. Anche l’utile operativo ha raggiunto un livello record, pari a 5,85 bilioni. I ricavi sono aumentati del 22% a 45,3 bilioni. Grazie a questi risultati, e come già previsto in precedenza dagli analisti, Samsung è diventato il primo venditore al mondo di cellulari spezzando la leadership di Nokia che durava da 14 anni. Secondo i dati della società di ricerca Strategy Analytics, Samsung piazzato sul mercato una cosa come 93,5 milioni di cellulari raggiungendo una quota di mercato a livello globale del 25,4%. Le vendite dell’impresa finlandese hanno ammontato invece a 82,7 milioni di cellulari per una quota di mercato del 22,5%, in deciso calo rispetto a quella ottenuta nello stesso periodo del 2011. Il produttore coreano ha sorpassato anche Apple per quanto attiene la vendita di smartphone, riuscendo a vendere nel primo trimestre circa 13 milioni di dispositivi in più registrando un incremento del 253% per un totale di 44,5 milioni di unità. Nel periodo preso in esame, Gennaio-Marzo, sono stati prodotti oltre 20.000 telefoni Galaxy all’ora, che hanno fatto letteralmente lievitare i conti del gruppo asiatico con un utile netto record di 5,05 mila miliardi di won.

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