iPhone 5S: il materiale di rivestimento interferisce con il sensore di impronte

Stiamo vedendo da mesi le difficoltà riscontrate da Apple nella produzione dei propri dispositivi, con le aziende che lavorano assieme a Foxconn nella produzione di iPhone, iPad ed altri prodotti, che spesso diventano matte per garantire ad Apple le soluzioni tecnologiche che l’azienda decide di introdurre, e sopratutto riuscendo a generare nel prodotto lo standard molto alto richiesto dall’azienda.

Apple ha avuto problemi nella produzione dell’iPhone 5, tanto che sembra che 8 milioni di device siano stati rispediti al produttore per imperfezioni, ed ora sembra che ci siano altre problematiche riguardanti il nuovo iPhone 5S. Problemi seri al materiale che interferisce con il sensore di impronte digitali e che farebbe slittare il rilascio del device al prossimo autunno.

La conferma che Apple non rilascerà l’iPhone 5S in estate perché sta ancora sperimentando diversi materiali di rivestimento, nella speranza di trovarne uno che non interferisca con il sensore impronte digitali che Apple sembra voler introdurre come novità sul nuovo modello di iPhone.

Una fonte della supply chain di Apple localizzata in Giappone ha detto che gli operatori del settore spesso scherzosamente fanno riferimento alla società come ad una “mela avvelenata” per i suoi elevati e difficili da soddisfare e le aspettative di prezzi bassi.  Il rapporto cita anche che la prevista produzione di massa di iPhone 5S prevista come inizio per il mese di giugno, scivoli nei mesi successivi.